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martedì 15 gennaio 2013

L'evasione è legittima difesa, parola di Mina

di Mina*
 

"Sono evasore totale perchè non trovo 'alla mia età', un lavoro in regola: quindi lo faccio in nero. Ho lavorato tanto per 30 anni, ho dato il meglio di me stessa: famiglia, amori, amici. Ora mi sento sola, piango faccio fatica a vedere i tasti del computer. Ho sempre cercato di non perdere le speranze. Ho una figlia bravissima di 15 anni. Ma anche per la scuola ci vogliono soldi, oggi tiri il fiato e domani ti arrivano bollette da pagare anche per l'iscrizione. Io non ho un diploma, ho sempre fatto la segretaria, ora faccio pulizie in casa di brava gente. Ma è dura." LOLY 62

Loly, sei grande. Il tuo comportamento si potrebbe definire "legittima difesa". Che altro potresti fare? Rifiutare un lavoro in nero per poi non poter provvedere neanche alle prime necessità? Direi proprio di no. Questo è un momento pericoloso e amaro. La dignità della gente non ha alcun peso nell'economia del Paese. E meno male che tu un'occupazione l'hai trovata. Lo so che è dura. Ma devi essere fiera di te stessa, fiera di essere in grado di fare miracoli coi pochi soldi che guadagni. Spero che tua figlia comprenda fino in fondo il significato di quello che sei costretta a fare. Ti abbraccio forte.

*Comparso su Vanity Fair del 27.06.2012

venerdì 12 ottobre 2012

Cronache da un'economia in crisi

di Damiano Mondini

Ieri sera (11 ottobre) si è tenuta presso l’Auditorium della sede de Il Sole 24 Ore a Milano una manifestazione culturale di grande efficacia emotiva. Radio 24, in collaborazione col London Short Film Festival, ha contribuito alla realizzazione di cinque cortometraggi, presentati in occasione del Festival delle Lettere 2012. Scopo della kermesse, rivalutare la lettera come strumento comunicativo, artistico ed espressivo. Il tema, quanto mai di attualità: la crisi economica, vista cogli occhi di chi l’ha vissuta e continua a viverla sulla propria pelle; artigiani, lavoratori autonomi e piccoli e medi imprenditori, vittime di cattivi pagatori, di uno Stato iniquo ed esoso, di un sistema bancario in cortocircuito fra insolvenza tecnica e credit crunch. Il soggetto adattato, cinque lettere scelte fra le centinaia pervenute alla redazione di Radio 24 per l’iniziativa Disperati mai.