lunedì 24 novembre 2014

Mozart era un comunista


di Tommaso Cabrini



Mozart era un comunista (Mozart was a red, in lingua originale) è una breve commedia teatrale in un unico atto scritta da Rothbard per raccontare il suo incontro avvenuto con Ayn Rand. Ovviamente i nomi sono stati interamente cambiati.
L’opera non è mai stata rappresentata ufficialmente, anche se in rete si trova qualche rappresentazione amatoriale (se non ricordo male ce n’è addirittura una interpretata da un giovane Jeffrey Tucker). Leggendo il copione si capisce, comunque, che l’opera non nasce per essere rappresentata, alcuni punti sono impossibili da rendere a teatro, e nel complesso è molto breve. Si tratta solo di un escamotage originale per raccontare, drammatizzandolo, un evento realmente accaduto, ironizzandoci su.
Il testo è piuttosto breve ma è permeato da un umorismo pungente di un livello abbastanza alto (qualcuno ha parlato di commedianti ebrei?), basato spesso sull’assurdo: ad una prima visione non è facile seguire i discorsi fatti da Carson Sand e dai suoi fedelissimi.
Non mi resta che lasciarvi nelle mani di Rothbard.