Tra la rava e la fava, siamo arrivati all'articolo numero 100. Il cuore del nostro minuscolo blog batte al ritmo di un «pezzo» al giorno: spesso, però, impegni e imprevisti ci obbligano a sospendere le pubblicazioni per riprenderle dopo qualche giorno di stop. Tutto sommato, va bene così.
The Road to Liberty non riempie le nostre giornate: segue la sua vocazione di modesto punto di incontro tra i liberali e libertari più giovani, e non gli si può chiedere di più. Se ne occupa in tutta tranquillità una piccola, laboriosa redazione, che può contare sugli interventi di alcuni collaboratori esterni: il blog, snello e nervoso, resta di sana e robusta Costituzione. Più sana di quella di Benigni, perlomeno.
The Road to Liberty non riempie le nostre giornate: segue la sua vocazione di modesto punto di incontro tra i liberali e libertari più giovani, e non gli si può chiedere di più. Se ne occupa in tutta tranquillità una piccola, laboriosa redazione, che può contare sugli interventi di alcuni collaboratori esterni: il blog, snello e nervoso, resta di sana e robusta Costituzione. Più sana di quella di Benigni, perlomeno.
Negli ultimi mesi abbiamo proseguito a passo sostenuto il cammino iniziato nel settembre di quest'anno: possiamo guardarci alle spalle con un po' di soddisfazione? Soltanto i lettori e i commentatori hanno l'ultima parola: indubbiamente. Ma azzardando un giudizio, dico: ragazzi, ne abbiamo fatta di strada. In centotredici giorni di vita, abbiamo sfornato un centinaio di pezzi; quasi un articolo al giorno. Una bella fatica.
Al di là dei numeri c'è un progresso costante: piano piano, articolo dopo articolo, link dopo link, ci siamo fatti largo nel marasma del web alla ricerca di una nicchia, e ci pare di averla trovata. La nostra pagina Facebook ha più di un centinaio di fan. Molti dei nostri articoli vengono pescati e «rilanciati» dai guru del libertarismo italiano. La redazione collabora con siti di tutto rispetto come La Critica, Diritto di Voto, Movimento Libertario, LibertariaNation, Ludwig von Mises Italia. Pochi giorni fa siamo sbarcati pure su Twitter, desiderosi di ampliare il nostro pubblico e farci conoscere ancora di più. Lentamente, insomma, ci stiamo espandendo in visibilità; speriamo di soddisfare le aspettative dei lettori, giustamente esigenti. Fiduciosi di superare anche quest'impresa, ringraziamo coloro che ci seguono; e auguriamo loro buon Natale e un sereno 2013. Equitalia permettendo.
Al di là dei numeri c'è un progresso costante: piano piano, articolo dopo articolo, link dopo link, ci siamo fatti largo nel marasma del web alla ricerca di una nicchia, e ci pare di averla trovata. La nostra pagina Facebook ha più di un centinaio di fan. Molti dei nostri articoli vengono pescati e «rilanciati» dai guru del libertarismo italiano. La redazione collabora con siti di tutto rispetto come La Critica, Diritto di Voto, Movimento Libertario, LibertariaNation, Ludwig von Mises Italia. Pochi giorni fa siamo sbarcati pure su Twitter, desiderosi di ampliare il nostro pubblico e farci conoscere ancora di più. Lentamente, insomma, ci stiamo espandendo in visibilità; speriamo di soddisfare le aspettative dei lettori, giustamente esigenti. Fiduciosi di superare anche quest'impresa, ringraziamo coloro che ci seguono; e auguriamo loro buon Natale e un sereno 2013. Equitalia permettendo.
Da Direttore a Direttore: i miei migliori complimenti. Avanti così :-)
RispondiEliminaCon stima, Alex Storti (DirittodiVoto)
Da Capo redattore a Direttore: grazie mille ;)
EliminaDamiano Mondini
Complimenti! E ora vi aggiungiamo pure su Twitter. ;)
RispondiEliminabuone feste libertarie.
Se riuscissi a trovarlo su Twitter... qual è il nome del vostro account su Twitter?
RispondiEliminaIl nome del nostro account twitter, come impostato da Tommaso, è RoadLiberty.
EliminaBuone feste anche a voi di LibertariaNation! :)
Paolo Amighetti
OK, vi stiamo followando.
RispondiEliminagrazie ciao